Dopo qualche anno di pausa causa Covid, è tempo di tornare sulla Via dei Carreresi pedalando a Cittadella, in provincia di Padova, grazie al ritorno della ciclostorica la cui ultima edizione si è tenuta nel 2019 e che avevamo già raccontato sulle nostre pagine.
Una ripartenza, dopo 5 anni di stop, che vedrà come protagonisti come sempre biciclette e abbigliamento d’epoca nel percorso che porterà i partecipanti dal centro storico della città murata verso Bassano e Marostica. A organizzarla sarà la PP Sport Events dell’ex-pro Filippo Pozzato, vincitore della Sanremo del 2006 e di due tappe al Tour de France, in collaborazione con il Comune di Cittadella.
La splendida città murata farà un salto indietro di qualche decennio, e accoglierà ciclisti con biciclette d’antan e abbigliamento d’epoca, magari in pura lana, come è stato fino agli Anni ’70-’80. La fatica, però, non sarà la stessa degli anni che furono, perché i partecipanti pedaleranno – in pieno spirito ciclostorico – in amicizia, senza tempi e traguardi, su un percorso che toccherà borghi medievali e natura, e passerà anche dal ponte degli Alpini di Bassano, villa Angarano, la Val Rovina, la chiesetta della Madonna del ciclista con il monumento dedicato ad Alfredo Martini, la piazza degli Scacchi di Marostica e le strade bianche delle sponde del Brenta. Un’area magnifica, sulla quale costruì la sua storia anche la famiglia dei Carraresi, al comando della signoria cittadina di Padova tra il 1318 e il 1405. Cittadella farà da quartier generale all’evento, allestendo partenza e arrivo.
UNA NUOVA OPPORTUNITÀ
«Cittadella “torna in sella” e lo fa, ancora una volta, da protagonista di un prestigioso evento sportivo», commenta il sindaco della città, Luca Pierobon. «Forte è stata la determinazione dell’Amministrazione Comunale nel volere il ritorno di questa ciclostorica, simbolo del ciclismo d’epoca e di tutta la storia e la cultura di questo sport a cui Cittadella è da sempre molto legata. Una vera e propria adunata di tutti coloro che amano il mondo delle ciclostoriche. Una manifestazione che “non parla” solo di valori sportivi ma anche di promozione del territorio».
«La ciclostorica rappresenta una vera e propria full immersion nell’Evo di Mezzo trasformando il nostro territorio in una terra di avventure e di viaggio, come solo il ciclismo sa fare», gli fa eco l’assessore allo Sport, Diego Galli. «Un’opportunità quindi per la nostra città per farsi conoscere ancora di più da un punto di vista turistico e culturale».
«Le ciclostoriche hanno una fascino senza tempo, perché ti permettono di guardare al ciclismo di una volta con gli occhi del terzo millennio», ha spiegato infine Filippo Pozzato. «Quando il Comune di Cittadella ci ha chiesto se volessimo organizzarla, non ci abbiamo pensato due volte. La Via dei Carraresi è per noi una nuova sfida, che coinvolge un pubblico diverso da quello a cui di solito ci rivolgiamo, e per questo ci mettiamo in gioco con grandissimo entusiasmo».
Due i percorsi, da 20 e 50 km, con ovviamente tanti punti d’interesse e ristori, e tra gli eventi a contorno vale la pena di citare la mostra che mette insieme tre collezioni importanti – Bicicleria di Mario Cionfoli, Museo della Bicicletta di Loris Pasquale e le Bici dei Campioni di Gianfranco Trevisan – che si terrà dal 15 al 23 giugno nella chiesa sconsacrata di Santa Maria del Torresino, in via Garibaldi 54. Una mostra imperdibile dedicata ai campioni del presente e del passato in cui si potranno ammirare biciclette che hanno fatto la storia, tra cui quelle appartenute a Coppi, Bartali, Magni, Gimondi, Dancelli, Pantani, Pogačar, Rebellin e ovviamente Filippo Pozzato.