Si è svolta domenica 7 luglio 2024 la terza edizione della ciclostorica “La Velletrana”, organizzata dall’AVIS comunale di Velletri; una delle tappe inserite nell’ambito del Giro delle Regioni; una manifestazione che raduna ciclisti provenienti da più parti d’Italia, con biciclette e abbigliamento d’epoca, in massima parte originali, ma anche ispirate o adattate in modo da coinvolgere quanti più appassionati possibili.
Un percorso per corridori amatoriali, ex professionisti e appassionati, tra le meraviglie della campagna di Velletri, non senza l’attraversamento della mitologica Via Appia Antica ed altre testimonianze del passato, con ben tre ristori offerti lungo il percorso dalle Aziende agrarie e vitivinicole, anche sponsor della manifestazione, come la Wine Farm Colle di Maggio, la Casa Vinicola Ciccariello e l’Azienda agricola Casale Battista, che qui si ringraziano, insieme a Carrefour che ha allestito e distribuito i pacchi gara durante il raduno mattiniero al Pabandinelli, prima di trasferirsi tutti per la partenza da Piazza Garibaldi, col tempo ideale per quella giornata di calura oltre i 30 gradi, nuvoloso con sprazzi di sole.
Chiaramente una prima parte dei molti partecipanti s’è arenata già al primo ristoro, dopo 8 km, dove è stato offerto pane e pomodoro velletrano e tanta frutta a scelta. Una seconda parte dei corridori non poteva non arenarsi di fronte a quanto imbandito nel secondo ristoro a 15 km, tra pane e porchetta, pasta e fagioli, pane e pomodoro, melone e cocomero… e infine pure la Sangria. A quel punto “only the brave”, solo i veri appassionati hanno completato il percorso di 43 km, altri quello più breve previsto di 30 km prima del quale era posto per tutti il terzo ristoro dove pure il pane condito velletrano col pomodoro trionfava accanto alle bottiglie di acqua fresca. Arrivo nel luogo del raduno iniziale dove è stato allestito un pranzo per tutti i partecipanti: non è certo mancato da mangiare per chiunque a vario titolo ha partecipato l’evento. Una festa.
Un’esperienza unica
Numerose sono le testimonianze di età romana presenti nel territorio veliterno, tra queste i resti delle ville dove i patrizi romani proprietari di terreni, trascorrevano le loro giornate estive lontano dalla capitale dell’Impero. Oltre alle ville e alle fattorie, anche i percorsi viari dell’antichità avevano particolare importanza, specialmente quelli che consentivano traffici commerciali, quale la più importante e significativa Via Appia, costruita nel 312 a.C. che per un lungo tratto passava nel territorio veliterno. Importante era anche l’antica via Ariana, che da Velitrae si allacciava alla via Latina.
“La Velletrana” promuove il turismo sportivo e i genuini prodotti locali. Lo scopo della ciclostorica è anche quello di riavvicinare il ciclismo alla gente, riportando loro alla pratica salutare della bicicletta e al contempo tenere vivo il territorio, creando un modo di fare ciclismo, fatto di aggregazione e convivialità, dove i valori dell’amicizia e della solidarietà sono preponderanti su tutto il resto.
Spiegano gli organizzatori: «Ci siamo presi qualche giorno per metabolizzare tutte le emozioni vissute in una un’edizione di conferma che ci ha ripagato di tutto il lavoro svolto finora, per questo, noi, “Gli amici della Velletrana”, ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la nostra ciclostorica anche quest’anno. Ringraziamo, oltre all’AVIS e ai citati sponsor, il Comune di Velletri per il patrocinio, il sindaco Ascanio Cascella e l’assessore Paolo Felci per la loro partecipazione.
Un ringraziamento speciale va agli APS – Sbandieratori e Musici di Velletri che ci hanno intrattenuto e accompagnato nella fase di partenza. Grazie agli operatori della Croce Rossa Italiana che hanno seguito tutto il percorso in sella alle proprie e-bike e hanno assicurato i soccorsi ai partecipanti.
Grazie alla Associazione Nazionale Polizia di Stato, Sezione di Velletri, che ha scortato il gruppo e ha garantito il blocco della circolazione dove era necessario.
Grazie pieno di affetto va alle persone che amichevolmente ci hanno supportato, gli amici Gaetano Romaggioli, che si è occupato dell’assistenza tecnica alle bici, Giuliano Pennacchini e Francesco Fabbri che si sono occupati del recupero delle bici. Grazie agli amici delle jeep d’epoca e gli amici in moto che hanno aperto e chiuso la manifestazione e supportato i partecipanti lungo il percorso. Un grazie anche a chi tra noi, come Enrico Gentili, tra i molti altri amici, ha dato il suo appassionato contributo in tutte le fasi organizzative.
Un Grazie immenso va a tutti i partecipanti che hanno creduto anche quest’anno al nostro progetto e agli amici del “Giro delle Regioni – Ciclostoriche 2024” che sono intervenuti con la loro presenza, con i quali ci vediamo il 21 luglio per La Felliniana, sulla pista ciclabile più alta degli Appennini.
Viva il ciclismo, soprattutto quello “vintage …e buone pedalate a tutti!!!»