Dopo aver parlato di Quadrant sul numero scorso, abbiamo pensato di proporvi un articolo che proponesse un percorso evolutivo simile.
L’ardua scelta è ricaduta sulla Singer Cycle Company, specificatamente per gli anni compresi tra il 1887 e il 1891. Nei mercatini di ferraglia si sente in continuazione ripetere «ah sì, la Singer, è la stessa marca delle macchine da cucire». Nulla di più sbagliato. È un caso di omonimia perché le aziende erano ben distinte e soprattutto collocate negli USA per la fabbrica che produceva macchine da cucire e in Gran Bretagna la fabbrica di cui ci occupiamo in questo articolo, la Singer & Co.
La Singer & Co fu fondata da George Singer nel 1874. Il periodo antecedente vede il giovane apprendista George incamerare con entusiasmo un notevole bagaglio di esperienza presso la Penn’s Engineering Works e successivamente la Coventry Machinist Company. Sarà in quest’ultima realtà che svilupperà capacità tali da far fronte all’apertura della ditta che porterà il suo nome.
Gli affari si impennano immediatamente la piccola realtà industriale cresce in modo spaventoso sino alla 1894, quando l’azienda cambia ragione sociale in Singer & Co Ltd. Sarà in questo periodo che George allargherà i suoi interessi diventando un riconosciuto filantropo e personaggio alla ribalta della scena pubblica, partecipando attivamente alla vita politica del Coventry City Council – il consiglio comunale cittadino – dove sarà eletto nel 1881 come uno dei maggiori rappresentanti. Il periodo che prenderemo in analisi va dal 1888 sino al 1892. In questo limitatissimo arco di tempo avviene qualcosa di magico: la Singer, con anticipo rispetto alle altre concorrenti, lancia sul mercato biciclette con ruote di pari diametro e dotate di un telaio definito “a semi-diamante”.
CAMBIAMENTI IN TRE PASSI
L’evoluzione telaistica del sopracitato periodo è osservabile tramite tre modelli che siamo riusciti a reprire da varie fonti continentali.
1° modello: la Singer Safety, costruita dal 1887/1888 (non è certa la data di entrata in commercio), è rivoluzionaria e per certi aspetti molto somigliante alla Quadrant, in quanto è fornita di un telaio a “T stesa”, ossia con una monotrave centrale e un tirante di collegamento tra la guarnitura e la serie sterzo inferiore. Rispetto alla concorrenza, Singer aveva già brevettato e sviluppato una serie sterzo con fusioni particolari che integrava in una sola soluzione blocca sterzo a baionetta, regolazione dei cuscinetti (con una ghiera forata radialmente per consentire la regolazione della durezza) e infine il dado blocca manubrio per la regolazione dell’alzata. Il sistema di sterzo resterà una caratteristica peculiare di Singer per tutti i modelli in analisi in questo articolo. Notevole è anche la particolare forma del supporto del canotto sella, integrato al telaio con una struttura completamente a sbalzo proiettata verso il manubrio.
2° modello: nel modello intermedio, datato 1889, si può osservare una prima fase evolutiva, ossia la comparsa di un tubo superiore che, rispetto al modello del 1887/1888, è stato spostato dal movimento centrale al nodo sella. Ulteriore evoluzione è stata fatta anche al reggisella, profondamente diverso rispetto al primo modello: in questo caso è stato integrato nel tubo orizzontale.
3°modello: l’ultimo modello, databile 1892, segna l’inizio dei “full diamond frame”, ossia quei telai che per definizione presentano una forma poligonale nella parte anteriore e una triangolare nella parte del carro posteriore. Le peculiarità di questo ultimo tassello risiedono nel fatto di aver abbandonato la forma a “T stesa” a fronte di un disegno moderno, con un tubo inclinato al quale sono fissati tramite bulloni un movimento centrale e un tubo superiore orizzontale. Per quest’ultimo si è optato per una combinazione dei due precedenti modelli, con il supporto posteriore della sella molto simile al primo e la parte inclusa tra il bloccaggio del tubo sella e lo sterzo ispirata, per stile e soluzioni tecniche, al secondo.
Il periodo preso in analisi getta le basi del moderno disegno telaistico. Certamente questo non esclude che, nel successivo periodo, le aziende si dedichino comunque all’impiego di telai dalle forme stravaganti e fuori dagli schemi. Tuttavia va sottolineato come le realtà industriali di grande entità si riservino di mettere in commercio quasi sempre il modello più apprezzabile dal mercato di riferimento, in modo che possa assicurare una buona rendita. La stesura di questo articolo è stata possibile grazie al supporto fornito da Anton Blinof da Tallin per quanto riguarda le fotografie della Singer 1887/1888, da Robert Sterba la cui popolarità nel campo delle biciclette d’epoca lo precede, e infine Colin Kirsch che grazie al suo sito (onlinebicyclemuseum) fornisce un supporto vitale per le time line e i cataloghi.
Scheda tecnica
Marca: Singer
Modello: Safety
Anno: dal 1887 al 1892
Trasmissione: a passo Humber
Telaio: in ferro con tiranti e poi progressivamente full diamond
Sterzo: soluzione brevettata Singer in tutti i modelli