domenica | 22 Giugno | 2025
ACQUISTA/BUY
Biciclette d'Epoca
  • LE BICICLETTE
  • BICICULTURA
  • OGGI COME IERI
  • TUTORIAL
  • PERCORSI
  • |
  • CHI SIAMO
  • PARTNER
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • LE BICICLETTE
  • BICICULTURA
  • OGGI COME IERI
  • TUTORIAL
  • PERCORSI
  • |
  • CHI SIAMO
  • PARTNER
  • CONTATTI
  • PRIVACY
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Biciclette d'Epoca
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home News Le Biciclette

C4 47.61 2001

Pensata per tutti, a disposizione di pochi!

RedazionediRedazione
in Le Biciclette
Tempo di lettura: 3 minuti
A A
C4 47.61 2001
FacebookTwitterWhatsappTelegram

Del marchio C4 abbiamo già parlato su BE35, allorché abbiamo raccontato la Wilier Triestina K2 Karbon con cui Marco Pantani corse nel 2002.

Torniamo oggi a presentare un modello in carbonio dell’azienda fondata da Marco Bonfanti perché in questo caso ci troviamo di fronte a un modello dalle caratteristiche eccezionali, il cui progetto risale al 1993, anno in cui fu presentato al Salone di Milano. Si tratta della C4 47.61 del 2001 appartenente alla collezione di Fabio Dri, appassionato soprattutto di “modelli stravaganti degli Anni 90” (la definizione è sua) e responsabile per il marchio C4 sul Registro Storico Cicli. «Ho sempre amato questo tipo di biciclette», ci spiega Fabio, «e nel 2001 a seguito di un incidente, per il quale sono stato risarcito, ho pensato di consolarmi andando ad acquistare questa 47.61 direttamente da Bonfanti, il quale mi ha spiegato di averne realizzato un numero estremamente ridotto». Un modello quindi molto raro ed esclusivo con tantissime particolarità. La prima – esplicitata nel nome – è il fatto di poter coprire con un’unica misura di telaio tutte le taglie, dalla 47 alla 61. Un concetto rivoluzionario, che Bonfanti riuscì ad applicare dopo aver verificato, testando centinaia di biciclette da corsa, che l’ingrandimento delle biciclette con la taglia fosse sostanzialmente lineare. Per questo, ideò una componentistica specifica che potesse adattarsi alle misure dell’atleta. La tecnica utilizzata per la realizzazione del telaio, invece, è la NJC (No Joint Construction), che consente la realizzazione di strutture cave stampate senza giunzioni.

Questa 47.61 presenta poi altre caratteristiche uniche che hanno precorso i tempi. La più evidente è la mancanza del tubo sella, soluzione vista in seguito (ma per la verità anche in precedenza, negli anni pionieristici del ciclismo) senza che mai prendesse piede. Incredibile, poi, il cambio Mavic Mektronic del 1999, elettronico e senza fili decenni prima di quelli attuali. Peccato solo che fosse brutto da vedere e penalizzato da gravi disfunzionalità, come la lentezza di cambiata e i problemi in caso di umidità. Altra innovazione supersonica sono le ruote a razze in carbonio Spinergy RevX Super Stiff del 1998, successivamente vietate a causa della loro pericolosità in caso di rottura. Tutta la componentistica è ovviamente dedicata a questo esemplare unico.

La 47.61 rappresenta bene la tendenza evolutiva di inizio Anni ’90, con geometrie e tecnologie sempre più estreme, che si concretizzarono in biciclette sempre più fuori dagli schemi per il Record dell’Ora. La UCI decise quindi a un certo punto di mettere un freno a questa creatività, obbligando a correre con il doppio triangolo. Lì il filone innovatore si interruppe e C4 tornò nel tempo a dedicarsi a equipaggiamento per immersioni, vera passione di Bonfanti.


Collezione e foto: Fabio Dri Si ringrazia: Marco Bonfanti


Scheda tecnica

Marca: C4

Modello: 47.61

Anno: 2001

Telaio: in carbonio monoscocca stampato con tencologia NJC

Cambio: Mavic Mektronik wireless

Ruote: Spinergy RevX Super Stiff

Componentistica: dedicata


 

1 di 7
- +
Tag: anni duemilaBE62c4corsa
Redazione

Redazione

ABBONATI SUBITO!
ACQUISTA ARRETRATI
FacebookTwitterWhatsappTelegram
Articolo precedente

Benotto Sport A 1948

Prossimo articolo

Pinzani Corsa 1966

Correlati Articoli

Velocino 1936
Le Biciclette

Velocino 1936

Benotto Giro d’Italia Superleggera 1945
Le Biciclette

Benotto Giro d’Italia Superleggera 1945

Peugeot Bicyclette Sans Chaine 1898
Le Biciclette

Peugeot Bicyclette Sans Chaine 1898

Bianchi Squadra Corse 1950
Le Biciclette

Bianchi Squadra Corse 1950

Cicli Pagliai Corsa 1940
Le Biciclette

Cicli Pagliai Corsa 1940

Rauler MTB 1990
Le Biciclette

Rauler MTB 1990

I PIÙ VISTI

    Prossimo articolo
    Pinzani Corsa 1966

    Pinzani Corsa 1966

    SEGUICI SU INSTAGRAM

    CHI SIAMO

    Dal 2013 il magazine di riferimento per il ciclismo storico per pedalare insieme sulle strade della storia in Italia e nel mondo.

    ABBONATI

    Non perdere nessun numero della nostra rivista bimestrale e abbonati a prezzo scontato a Biciclette d'Epoca.

    CONTATTI

    • Per sottoporre un articolo o una bicicletta: info@biciclettedepoca.net
    • Per iniziative pubblicitarie: pubblicita@sprea.it

    Media partner:

    Contributor:

    © 2008-2023 Copyright © Sprea S.p.A.
    P.IVA: 12770820152. Tutti i diritti riservati

    • LE BICICLETTE
    • BICICULTURA
    • OGGI COME IERI
    • TUTORIAL
    • PERCORSI
    • |
    • CHI SIAMO
    • PARTNER
    • CONTATTI
    • PRIVACY
    Nessun risultato
    Vedi tutti i risultati
    • LE BICICLETTE
    • BICICULTURA
    • OGGI COME IERI
    • TUTORIAL
    • PERCORSI
    • |
    • CHI SIAMO
    • PARTNER
    • CONTATTI
    • PRIVACY

    © 2008-2023 Copyright © Sprea S.p.A. - P.IVA: 12770820152. Tutti i diritti riservati