Il nome di Arturo Manservigi, Cavaliere del Lavoro di Ferrara, non dirà nulla ai più.
Senz’altro, invece, dice molto il nome di Nino Defilippis, freccia impazzita nella faretra Azzurra a cavallo tra gli Anni ’50 e ’60, quelli del dopo Coppi e Bartali. Le loro storie s’incrociano grazie a una bicicletta, quella che nel 1960 il campione piemontese vendette all’imprenditore emiliano, figlia della sua precedente esperienza in Bianchi. La bicicletta che vedete in questa pagina arriva proprio dall’ultima stagione di Defilippis con la casa milanese, il 1957, prima di passare prima alla Rochet e poi alla Carpano.
A segnalarci questa bicicletta e la sua storia è stato Saverio Cusumano, nipote del Manservigi, che con la Bianchi del campione piemotese fece oltre 40.000 km, compiendo imprese che interessarono anche la stampa locale. Come quella volta che, nel 1970, decise di pedalare da Ferrara ad Aosta (400 km) a trovare una figlia, mettendoci tre giorni causa maltempo («Altrimenti ce ne avrei messo uno e mezzo», cita un articolo dell’epoca). Classe 1890, Arturo decise poi di pedalare da Aosta a Martigny, in Svizzera, per andare da un nipote, scalando il passo del Gran San Bernardo. 74 km di aspra salita percorsi in 5 ore e mezzo alla veneranda età di 80 anni. Venendo alla bici, possiamo dire che è senz’altro quella di Defilippis, come confermato dall’amico Paolo Tullini che, insieme a Paolo Amadori, conserva i registri storici del Reparto Corse della Bianchi. La bicicletta è coerente con la propria epoca con qualche modifica sicuramente dovuta all’utilizzo intenso. Sono successivi senz’altro i pedali e le leve freno (del ’61). La guarnitura non è del Reparto Corse ma una normale di produzione e il movimento centrale non è Bianchi ma Magistroni. Inoltre, è stata sicuramente riverniciata in Bianchi, probabilmente prima della vendita. Piega e pipa sono Ambrosio Champion, ma la pipa è di un modello mezza corsa, non corsa. Si tratta comunque di un esemplare degno di nota con una bella storia. Ringraziamo Saverio per averla condivisa con noi!
Foto e collezione: Saverio Cusumano Si ringraziano: Paolo Tullini e Paolo Amadori
Scheda tecnica
Marca: Bianchi
Modello: Reparto Corse
Anno: 1957
Telaio: in acciaio, n° 999/126 Defilippis
Cambio: Campagnolo Gran Sport
Freni: Universal Extra 453949
Piega e pipa: Ambrosio Champion (pipa non RC)
Pedali: Campagnolo (successivi)
Gabbiette: Alpi
Pedivelle: marchiate Bianchi
Movimento centrale: Magistroni (successivo)