È online il nuovo sito di Biciclette d’Epoca
Quello che facciamo sulla nostra rivista – Biciclette d’Epoca, da più di 10 anni in edicola – è riassumibile con un concetto molto semplice: cultura della bicicletta.
È un fine ambizioso ma che sintetizza il nostro desiderio di parlare di cosa la bicicletta ha rappresentato, dalle sue origini fino alla fine del XX secolo, nella tecnica, nella società, nello sport, nella cultura, nell’industria, persino nelle arti. Sulle pagine di BE parliamo quindi sì di biciclette di ogni tipo – corsa, passeggio, grandi vecchie, pieghevoli, ecc. – ma anche di tutti i personaggi che hanno fatto grande quello che attorno alla bicicletta ruota, siano essi sportivi, imprenditori, scrittori, designer.
A un certo punto ci siamo detti che fosse un peccato che tutto questo materiale non fosse più accessibile di quanto permettano le pagine di BE, che si può acquistare ogni due mesi in edicola ma che non riesce ad arrivare a tutti. Abbiamo anche pensato ai tanti appassionati stranieri che ci scrivono per sapere se esiste una versione nella loro lingua della rivista, che purtroppo non c’è.
Ecco quindi che è nata l’idea di questo sito, il sito di Biciclette d’Epoca, dove è possibile leggere tutti gli articoli che abbiamo pubblicato negli ultimi 5 anni a partire dal numero 31, che è il primo sotto la mia direzione. Abbiamo anche messo un traduttore automatico per permettere a un pubblico più vasto di poterli leggere. Non sarà perfetto ma aiuta.
La rivista cartacea resta sempre il nostro punto di riferimento, per cui il materiale online uscirà in ritardo di qualche mese rispetto all’edicola. È naturalmente un invito ad acquistare la rivista o ad abbonarvi per non perderne neanche un numero. Sulla rivista, inoltre, troverete anche tutte le didascalie alle immagini e altri articoli. Un valore aggiunto, insomma.
Io voglio ringraziare tutti coloro che, in questi anni, hanno contribuito a realizzare tutti gli articoli che trovate in questo sito. È solo grazie alla loro grande passione e alla loro grande disponibilità che tutto questo è possibile. Li trovate tutti qui.
Così come trovate nella sezione “Rivista” gli articoli raggruppati per numero, in modo da capire come sono “costruite” le nostre riviste.
È stato un bello sforzo, quello di realizzare questo sito, e vediamo dove ci porterà, nella speranza che piaccia ai nostri lettori e che sia – come sempre – una nuova, bella avventura.
Alessandro Galli – Direttore di Biciclette d’Epoca