All’alba della primavera 2024, quando in Riviera si disputa la Milano-Sanremo, a Lastra a Signa (provincia di Firenze) va in scena una nuova edizione de La Lastrense. I ciclostorici attendono questa corsa per ripartire, per riprendere a pedalare dopo il lungo inverno.
Alla Lastrense, sapientemente gestita dal gruppo sportivo Tre Emme, confluiscono le varie anime del ciclismo vintage. Dal Giro d’Italia d’Epoca, alla Coppa Toscana Vintage (per entrambe questa è la prima tappa), al Ciclo Club Eroica. Un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati. Oltre alla ciclostorica della domenica, articolata su 4 percorsi, quindi per tutti i gradi allenamento, gli organizzatori hanno puntato su sabato molto spumeggiante. Di prima mattina i pedalatori si sono messi in sella per la pedalata Giallo/Rosa, con un occhio rivolto al prossimo Tour de France (che partirà da Firenze il 29 giugno) e al marzo, il mese dedicato alla donna. Il percorso prevedeva il passaggio per le Cascine di Firenze fino al Club Canottieri, con vista esclusiva sul Ponte Vecchio.
Intanto a Lastra si sono tenute due presentazioni. La prima con Gianfranco Trevisan, noto collezionista ed espositore, che ha presentato il secondo volume dedicato alla sua collezione. Dopo il primo, dedicato alle Bianchi, questo riguarda le biciclette delle altre marche (Bartali, Wilier…) appartenute ai campioni dell’epoca. A seguire Mauro Caverni ha raccontato l’esperienza ultra decennale del suo maglificio, impreziosendo la narrazione con aneddoti e ricordi. In questa occasione è stata presentata una nuova maglia collegata al Gruppo Broccino.
Il villaggio vintage si componeva anche quest’anno di esposizioni dedicate, come quella di Moreno Bianchini e Bardelli sull’evoluzione del cambio nel corso degli anni. O quella del Pedale Vintage sull’evoluzione della bicicletta nei decenni. Presente con un proprio stand anche il Museo Bartali. In piazza molti espositori con la propria mercanzia, da componenti vari a libri, fino a piccole riproduzioni di ciclisti.
Dopo pranzo, in attesa del rientro dei pedalatori della mattina, si è tenuta una nuova edizione del Concorso Barba e Baffi, con l’aggiunta della variante dell’Eleganza di Coppia. Oltre 30 i partecipanti e numerose anche le coppie, che hanno messo a dura prova i giurati per la scelta della miglior barba, baffi, pizzetto, taglio alla Berruti. Per le coppie nuova affermazione di Stefano Franceschini con la sua Nadia, come sempre precisi e puntuali nei dettagli dei loro vestiti. Conclusa la sfilata è stato il momento di presentare in anteprima il nuovo libro di Alessio Stefano Berti, “Uomini forti Uomini deboli su strade maledette”, per l’occasioni accompagnato dal gruppo La MIC (composto da Ale Galli, Elisabetta Daolio, Max Cabella e Gloria Bojeri).
Sul far della sera, prima di passare alla cena preparatoria per la corsa, Giancarlo Brocci ha raccontato la sua esperienza di viaggio per la prima edizione dell’Eroica Cuba che si è tenuta a febbraio. Il giorno dopo il meteo è stato clemente e oltre 300 partecipanti si sono prodigati sui percorsi proposti dal gruppo sportivo Tre Emme, alternando salite a saporiti ristori prima di rientrare a Lastra Signa per il pasta party finale.