L’emozione pervade ogni angolo della sala, mentre gli occhi brillano di ammirazione e passione.
È il 27 gennaio e a Roma, al Comitato Olimpico Nazionale Italiano, si è tenuta la presentazione del Giro d’Italia d’Epoca. E questa celebrazione, questo viaggio nel tempo attraverso il ciclismo d’epoca è un atto di amore collettivo verso l’Italia e le sue meraviglie, un tributo alla storia e alla cultura che ci hanno resi ciò che siamo.
Dal 2019 l’associazione che fa capo al Giro d’Italia d’Epoca e che raccoglie nel suo insieme ben 14 tappe in tutta Italia (alle quali si aggiunge la tappa nella Repubblica di San Marino che si terrà in giugno), è guidata da Michela Moretti Girardengo e Gioia Bartali, rispettivamente pronipote e nipote dei grandi campioni del ciclismo, Costante Girardengo e Gino Bartali. E sono state proprio queste due donne che hanno ricordato la profonda importanza di custodire la memoria di questo sport come uno scudo contro l’oblio di quel prezioso bagaglio culturale e storico che rappresentano le imprese del ciclismo di un tempo.
Non si è potuto non raccontare della prima edizione del 1909, quando alle 2.35 del 13 maggio 127 coraggiosi ciclisti diedero il via al primo Giro d’Italia, evento che avrebbe segnato la storia del ciclismo. Questa epica corsa, questa memoria mai perduta è il cuore pulsante del Giro d’Italia d’Epoca. La lunga avventura a pedali nel 2024 si snoderà per 13 regioni dando vita a 14 tappe, attraversando lo stivale per 1500 chilometri di percorsi, in parte sterrati.
Il Giro d’Italia d’Epoca e Alfonsina Morini Strada
Il Giro d’Italia d’Epoca nel 2024 renderà omaggio ad Alfonsina Morini Strada che sin dagli albori del ‘900 dimostrò il suo talento eccezionale sulle due ruote, guadagnandosi il titolo di miglior ciclista italiana e stabilendo nel 1911 il record mondiale di velocità femminile a Moncalieri. La sua audacia la portò a sfidare i giganti del ciclismo maschile partecipando al Giro di Lombardia nel 1917 e nel 1918, dove si distinse accanto a nomi leggendari come Girardengo, Belloni e Pelissier. Nel 1924, nonostante le critiche e il maschilismo dilagante, Alfonsina ottenne il permesso di partecipare al Giro d’Italia maschile, una corsa estenuante di 3613 km suddivisi in 12 tappe, con una media di circa 300 km al giorno.
Nonostante non rientrasse nei tempi massimi, la sua impresa rimane un punto di riferimento nel ciclismo femminile, rendendola l’unica donna a competere al Giro d’Italia professionisti. Il suo impegno e la sua determinazione restano incisi nella memoria collettiva, dimostrando che la passione e il coraggio superano ogni ostacolo. Alfonsina Strada rimane un simbolo di coraggio, da celebrare e ricordare nelle generazioni future, un esempio di come la passione possa rompere le catene del conformismo e della discriminazione di genere.
Il Giro d’Italia d’Epoca e la sostenibilità ambientale
L’evento al CONI è stata l’occasione per ricordare anche l’importanza della sostenibilità ambientale. Attraverso il recupero e il restauro delle biciclette storiche, valorizzando l’economia della bicicletta, sottolineando i concetti di riuso, recupero e riciclo, promuovendo un modello di economia circolare che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale e a preservare il nostro pianeta per le generazioni future.
“Quando penso al Giro d’Italia d’Epoca penso alla storia della bicicletta, che è la storia della nostra società che ha combattuto con sacrifici e sudore, è la storia dei nostri nonni che andavano a lavorare in bicicletta. Penso all’evoluzione della donna nella società, perché la bicicletta è stata il simbolo dell’emancipazione femminile. Il Giro d’Italia d’Epoca è tutto questo e non solo.” (Michela Moretti Girardengo)
Le tappe del Giro d’Italia d’Epoca 2024
- LA LASTRENSE 15-16-17 marzo 2024 – Lastra a Signa (FI)
- LA LAMBRUSTORICA 24 marzo 2024 – Novi di Modena (MO)
- LA 99 CURVE VINTAGE 4-5 maggio 2024 – San Vincenzo (LI)
- LA BAROCCA 18-19 maggio 2024 – Marina di Ragusa (RG)
- LA MATTA 1 giugno 2024 – Noci (BA)
- LA CANAVESANA 8-9 giugno 2024 – Torino
- LA TITANICA 15-16 giugno 2024 – San Marino (RSM)
- LA POLVEROSA 22-23 giugno 2024 – Monticelli Terme (PR)
- LA MITICA 28-29-30 giugno 2024 – Castellania Coppi (AL)
- LA SCALIGERA 24-25 agosto 2024 – Soave (VR)
- GIRO DELLA ROMAGNA 31 agosto-1 settembre 2024 Lugo di Romagna (RA)
- LA VISCONTEA 7-8 settembre 2024 – Rovescala loc. Luzzano (PV)
- LA FRANCESCANA 20-21-22 settembre 2024 – Foligno (PG)
- LA DIVINA 25-26-27 ottobre 2024 Cervia (RA)