Torniamo a parlare di biciclette tedesche della Seconda Guerra Mondiale, argomento già trattato su BE58, e torniamo a farlo grazie a Marcello Conti, che come sempre ci regala esemplari e scatti bellissimi dai quali trarre nuovi spunti quando si tratta di mezzi militari.
Il modello in questione è un bell’esempio, completamente originale di bicicletta Truppenfahrrad (letteralmente “bicicletta da truppa”), abbreviato in “TrFa”, datato 1941. Va specificato che solo le macchine con anno inciso sul telaio, come in questo caso, sono veramente di produzione militare. In caso contrario si tratta di comuni biciclette civili adattate all’uso militare o allestite a tale scopo da qualche collezionista. Già questo fattore determina la rarità di esemplari come quello di questo articolo, molto difficili da reperire. La Wehrmacht, nome assunto dall’esercito tedesco dal ’35 al ’46, che significa “forza di difesa”, durante la Seconda Guerra Mondiale guidava squadroni ciclistici nei dipartimenti di ricognizione delle divisioni. Per esempio, quando il 10 dicembre 1940 fu istituita la divisione di ricognizione 106 della 106a divisione di fanteria, vennero formati due squadroni ciclistici e uno squadrone pesante. Una divisione di fanteria della Wehrmacht, prima ondata di schieramento, disponeva di 500 biciclette, un numero davvero notevole!
Si trattava di macchine particolarmente robuste, prodotte da varie fabbriche, informazione che purtroppo non siamo riusciti a individuare per questo esemplare. La Truppenfahrrad del ’41 che vedete in queste pagine, comunque, è dotata di movimento centrale a campana, freno posteriore a contropedale Torpedo F&S e anteriore a tampone, portapacchi Pallas, pompa, gruppo luce oscurato come si conveniva per ridurre la possibilità di essere individuati durante le operazioni belliche. Al telaio della TrFa delle squadriglie ciclistiche venivano spesso fissate delle casse da trasporto, come quella presente su questa bicicletta, che potevano avere diversi scopi. Potevano trasportare cinture per l’MG 34 e l’MG 42, mine anticarro, bombe a mano o semplicemente e in alternativa parti di carabine, fucili anticarro e bazooka.
Le biciclette da truppa sicuramente non avevano componenti cromati, zincati o nichelati. Le Truppenfahrrad – compresa questa – erano dotate di uno sgancio rapido sul manubrio, il cosiddetto “manubrio express”, dove a sua volta veniva montato un supporto per agganciare le famose “poncho zeltbahn”, ovvero le pesanti mantelle antipioggia della Wehrmacht. La sella era sempre costituita da molle attorcigliate e stabili, mentre comodi e larghi pneumatici 28″x1.75 permettevano morbide pedalate e ammortizzavano bene le asperità delle strade dell’epoca. Un vero panzer a due ruote.
Collezione e foto: Marcello Conti
Scheda tecnica
Marca: ignota
Modello: Truppenfahrrad
Anno: 1941
Telaio: in acciaio
Freni: ant. a tampone post, Torpedo F&S a contropedale
Portapacchi: Pallas
Fanale: a parabola oscurata
Manubrio: di tipo express